NFT: tutto quello che c’è da sapere
Cosa sono gli NFT?
Ultimamente, tra gli esperti di criptovalute, si parla molto di NFT, ovvero i “Non Fungible Token“. Secondo alcuni analisti si tratta della novità più importante nel settore delle criptovalute dopo il Bitcoin.
NFT può essere tradotto in italiano con “beni non intercambiabili”. Si tratta comunque di valute virtuali riguardanti opere artistiche come quadri, canzoni, immagini, ma anche i meme che girano sul web.
Per fare chiarezza, sono delle stringhe di codice garantite e assicurate dalla tecnologia Blockchain. Queste attestano l’autenticità, l’origine e la proprietà di un artefatto digitale. Inoltre, soffermandosi sul significato letterale di NFT, vi sono due fattori da mettere in chiaro:
- “Non Fungible“. Non fungibile, cioè non sostituibile. È qualcosa di unico, esclusivo e non facilmente intercambiabile.
- “Token“. Un token è una valuta virtuale abilitata dalla Blockchain, la quale rappresenta una risorsa specifica (come un’opera d’arte digitale).
In conclusione, si tratta di una sorta di sigillo, una documentazione certificata della proprietà di una risorsa digitale unica nel genere.
Cosa si compra acquistando un NFT?
Prendiamo come esempio l’NFT dell’opera d’arte “Everydays: the first 5000 days” di Beeple, messo all’asta da Christie’s nel marzo scorso e venduto per 69 milioni di dollari. L’utente che ha effettuato l’acquisto, tuttavia:
- Non ha comprato l’opera. Questa, infatti, rimane sul computer sia dell’autore che di coloro che l’hanno scaricata in un altro momento.
- Non ha comprato i diritti d’autore. In poche parole non ha il diritto di riprodurla o utilizzarla come se l’avesse creata lui.
- Non ha comprato l’esclusività della riproduzione o dell’uso. Nel mondo digitale questi concetti sono svincolati dalla produzione e dal possesso.
Riassumendo, con l’acquisto di un NFT compri il diritto di dire che un determinato oggetto è di tua proprietà. Ciò significa che, applicando il concetto di NFT ad oggetti di mondi digitali (come, ad esempio, Polkacity), sono sicuramente un metodo efficace per gestirne la compravendita.
C’è da dire che, almeno per il momento, l’attuale popolarità degli NFT è dovuta al momento di hype delle criptovalute ed al gran numero di risparmiatori che ogni giorno speculano ed investono su questi asset.
Cosa cambia?
Con gli NFT si può fare tutto ciò che si faceva prima, ma in maniera più efficiente e soprattutto sicura.
Un fattore che cambia davvero è, dunque, il concetto di proprietà e vendita. Facciamo un esempio: in un futuro in cui il sistema della blockchain sarà integrato dal sistema giuridico nazionale, in teoria sarebbe possibile convalidare l’acquisto di una casa senza dover passare tramite i servizi di un notaio. Infatti, sia gli NFT che la blockchain vengono già utilizzati da pionieri per progetti di crowfunding e acquisti in multiproprietà.
Quello che in un futuro potrebbe cambiare è sicuramente il concetto di economia, non solamente a causa degli NFT, ma, più che altro, per le criptomonete e la tecnologia dei registri distribuiti.
Come creare o comprare un NFT
Creare un NFT non è affatto difficile ed ogni piattaforma offre una procedura guidata spiegando passo per passo cosa fare e quali informazioni inserire. Tra le più famose potrai trovare Rarible, Nifty Gateway, OpenSea e Makersplace. Sono due gli aspetti da tenere in considerazione e a cui prestare attenzione:
- Decidere le royalties. Si tratta di scegliere la percentuale che percepirai ogni volta in cui il tuo NFT verrà rivenduto dopo la prima vendita.
- Calcolare il costo del conio. Il costo per coniare un NFT (in inglese “to mint“) dipende da quanto è impegnata la rete di miner che devono registrare le operazioni sulla blockchain. Nei momenti di grande attività, la commissione potrebbe essere molto elevata, dunque è importante prestare attenzione durante la fase di creazione.
Parlando dell’acquisto, invece, il processo è molto più semplice, tuttavia, la procedura varia a seconda del sito che utilizzi. Anche in questo caso fai molta attenzione alle commissioni di servizio e leggi bene le clausole di acquisto di ciò che vuoi acquistare.
Aspetti legali
È importante soffermarsi sul lato giuridico delle criptomonete e degli NFT. In questo momento il settore si muove in un certo “vuoto legale” a cui gli organismi regolatori dovranno porre rimedio al più presto.
Ecco quali sono gli aspetti su cui riflettere:
- Tutela del consumatore. Si tratta di un problema poiché si necessita di norme per tutelare chi compra, come per esempio per il diritto di recesso. Al momento, infatti, le blockchain non consentono di usufruirne.
- Contraffazione. È difficile avere la certezza di acquistare un NFT da un venditore legittimo, tranne per la reputazione delle piattaforme su cui si acquista.
- Riciclaggio di denaro. Il mercato degli NFT, non essendo regolato, viene utilizzato come piazza di scambio di grandi somme di denaro sporco il quale viene riciclato e rimesso nel mercato.
- Diritto fiscale. Sono assenti le normative per l’assolvimento dell’IVA e la contabilizzazione di movimenti e patrimoni.